Al termine della procedura, rimarrà debolmente radioattivo per un certo numero di ore che varia a seconda del farmaco e dalla dose usata.
Questo non comporta un rischio significativo per le persone che le stanno vicino. Tuttavia le verrà consigliato di evitare lo stretto e prolungato contatto con donne in gravidanza e bambini nelle 24 ore successive all’esame.
È consigliabile bere acqua (se non contro-indicato) per favorire l'eliminazione per via uri- naria della radioattività.
Potrà svolgere tutte le normali attività quotidiane: non vi sono controindicazioni.
Ulteriori informazioni e prescrizioni specifiche potranno essere fornite dal medico nucleare.
Se Le rimanessero ancora dubbi o incertezze o non avesse compreso qualche aspetto relativo alla procedura, il personale sanitario sarà a Sua disposizione per ulteriori informazioni.
La invitiamo (dopo l’iniezione del radiofarmaco) a non trattenersi più del tempo neces- sario con il personale sanitario che l’assisterà (che sarà comunque a sua disposizione per ogni necessità) per limitarne l’esposizione lavo- rativa alle radiazioni ionizzanti.