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SOSD Neurochirurgia Generale con Particolare Interesse Pediatrico
Area: medica
Attivitą clinica

ATTIVITA’ CLINICA

  • Neurochirurgia della regione ipofisaria;
  • Neurochirurgia funzionale;
  • Neurochirurgia oncologica;
  • Neurochirurgia pediatrica;
  • Neurochirurgia vascolare;
  • Neurotraumatologia e chirurgia vertebrale;
  • Altre patologie.
     

NEUROCHIRURGIA DELLA REGIONE IPOFISARIA

Da molti anni è in corso una stretta collaborazione con i colleghi della Clinica di Endocrinologia dell’Azienda, per la valutazione collegiale pre e post-operatoria dei pazienti con adenoma ipofisario e con neoplasie della regione ipotalamo-ipofisaria (craniofaringiomi, cisti della tasca di Rathke, cisti dermoide, meningiomi).
Gli interventi chirurgici vengono eseguiti con approcci al basicranio anteriore trans-naso sfenoidale, classico ed allargato con tecnica endoscopio assistita (endoscopi di 0° e 30°). Quando sono necessarie ricostruzioni con lembi mucosettali per ampie discontinuità ossee, queste sono effettuate in collaborazione con gli specialisti della SOD ORL.
Tali tecniche mininvasive, consentono una rapida mobilizzazione del paziente e la possibilità di non posizionare tamponi nasali nel post-operatorio.
I pazienti vengono controllati giornalmente sotto l’aspetto clinico ed endocrinologico. Prima della dimissione viene eseguito un esame Tc encefalo di controllo e successivamente, in regime di prosecuzione di ricovero, entro il mese, una RMN encefalo. I pazienti verranno poi controllati nel tempo dal team endocrinologico - neurochirurgico dell'AOU delle Marche o in collaborazione con gli endocrinologi invianti sul territorio o di altre regioni.
Lo sviluppo di tecniche mininvasive, il progressivo incremento dei casi trattati negli anni ha portato il gruppo a collaborazioni multidisciplinari e a sviluppare settori di ricerca quale lo studio delle cellule staminali negli adenomi ipofisari, consentendo di riportare tale lavoro in un recente articolo pubblicato sulla rivista Cancer Gene Theraphy (Cancer Gene Ther. 2015 Jan;22(1):9-16. doi: 10.1038/cgt.2014.63. Epub 2014 Dec 19. Isolation and characterization of progenitor mesenchymal cells in human pituitary tumors).

Nel corso degli anni sono stati sviluppati percorsi diagnostico – terapeutici in collaborazione con i Colleghi della clinica di Endocrinologia e della Clinica di Neuroradiologia e standard di trattamento e di assistenza, condivisi con il personale del comparto. Annualmente vengono organizzati incontri regionali e nazionali riguardanti la patologia della regione ipofisaria.

E’ inoltre attivo presso la nostra Azienda, il mercoledì alle ore 12:00 un ambulatorio dedicato alle patologie ipofisarie e della regione sellare.
Le prenotazioni vengono fatte in regime di convenzione telefonando al numero verde del CUP Marche.
 

NEUROCHIRURGIA FUNZIONALETrattamento dei pazienti con Disturbi del Movimento, della malattia di Parkinson, della Distonia primaria e secondaria, del Tremore Essenziale con interventi di stimolazione cerebrale profonda (DBS). La gestione di tali pazienti è condivisa con i colleghi della Clinica di Neuroriabilitazione.

Cura dell’Epilessia farmaco resistente con interventi di chirurgia resettiva (amigdaloippocampectomia, lesionectomie) e palliativa (callosotomia, disconnessioni, stimolazione vagale, stimolazione cerebrale profonda).

Terapia delle sindromi dolorose quali la nevralgia del trigemino e la nevralgia dell’ipoglosso (Decompressioni microvascolari in fossa cranica posteriore, lesioni ad alta del frequenza del ganglio di Gasser), dolori neuropatici di origine centrale e periferica (stimolazione cerebrale profonda e stimolazione della corteccia).

Cefalea a grappolo (stimolazione del nervo grande occipitale bilateralmente).
Trattamento della spasticità (Pompa al baclofene) in collaborazione con i colleghi della SOSD Clinica di Neuroriabilitazione.

Chirurgia da sveglio (Awake Surgery) e monitoraggi intraoperatori per interventi di asportazione di lesioni (Gliomi, Cavernomi) in aree critiche cerebrali. I pazienti seguono un percorso standardizzato pre intra e post-operatorio gestito da un gruppo multidisciplinare formato da neurochirurghi, neuroanestesisti, neuropsicologi, neurofisiologi.

Monitoraggi intraoperatori per interventi di neurochirurgia tumorale midollare e vertebrale.
Collaborazione con la SOSD Psicologia Ospedaliera.

NEUROCHIRURGIA ONCOLOGICALe principali aree di interesse sono:

  • tumori gliali ad alto grado di malignità: protocolli terapeutici integrati (chirurgia, radioterapia, chemioterapia di prima e seconda linea);
  • tumori gliali a basso grado di malignità: chirurgia e protocolli chemioterapici;
  • chirurgia in anestesia locale "awake surgery" e/o stimolazione corticale e sottocorticale coadiuvati da staff di neurofisiologia e neuropsicologia;
  • neuronavigazione;
  • biopsie stereotassiche;
  • neuroendoscopia;
  • chirurgia transnasosfenoidale endoscopica   degli adenomi ipofisari;
  • meningiomi intracranici e spinali;
  • tumori pediatrici.


Utilizzo dei principi della chirurgia mini-invasiva cranica e spinale con il supporto della Neuronavigazione e della Neuroendoscopia.
Incontri settimanali multidisciplinari di discussione sui percorsi diagnostici e terapeutici da attivare per i casi più complessi.
Gestione multidisciplinare integrata (chirurgica, oncologica, radioterapica, neurologica) dei pazienti con patologie oncologiche.
Radiochirurgia in collaborazione con la SOD di Radioterapia e Fisica Sanitaria.

Follow-up mediante visite ambulatoriali periodiche.

NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA

Le principali aree di interesse sono:

  • tumori cerebrali e spinali;
  • approccio multidisciplinare costituito da neuroradiologia, microneurochirurgia, oncoematologia, radioterapia. Utilizzo di monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio, neuronavigazione, neuro endoscopia;
  • idrocefalo post-emorragico del neonato pretermine;
  • gestione integrata con team di patologia neonatale e rianimazione con possibile applicazione di drenaggio liquorale esterno o di catetere con reservoir sottocutaneo;
  • malformazioni del midollo spinale (spina bifida, lipomi, diastematomielia, midollo ancorato, idromielia, Chiari I / Chiari II);
  • diagnosi prenatale, trattamento multidisciplinare: neurochirurgia, neurologia, neurofisiologia, uro-nefrologia, ortopedia, radiologia e neuroradiologia;
  • patologia traumatica della colonna vertebrale;
  • chirurgia di stabilizzazione vertebrale con approcci mininvasivi e supporto di monitoraggi neurofisiologici;
  • chirurgia dell'epilessia;
  • team multidisciplinare (neurologia, neuroradiologia, neurochirurgia, neurofisiologia);
  • chirurgia resettiva, disconnessioni (emisferotomia, callosotomia), neuromodulazione (stimolazione del vago, stimolazione cerebrale profonda);
  • chirurgia della spasticità;
  • team multidisciplinare neurologico–neurochirurgico-riabilitativo;
  • impianto Pompa Baclofene intratecale;
  • patologie vascolari del sistema nervoso centrale (aneurismi, MAV, FAVD, cavernomi, S. Moya-Moya);
  • approccio multidisciplinare chirurgico, endovascolare, radioterapico;
  • craniostenosi (Scafocefalia, Trigonocefalia, Plagiocefalia) e malformazioni cranio-facciali;
  • interventi di cranioplastica con approccio endoscopico mini invasivo quando indicato;
  • collaborazione con team maxillo-facciale;
  • traumi cranici: trattamento neurochirurgico delle complicanze (fratture, ematomi, etc). Gestione intensiva / rianimatoria dei traumi cranio-encefalici e dei suoi esiti;
  • misurazione della pressione intracranica;
  • patologie infettive (ascessi cerebrali, meningo-encefaliti).

Gestione multidisciplinare con il team di malattie infettive.

La patologia neurochirurgica pediatrica viene trattata presso il P.O. Salesi di Ancona.
L’attività ambulatoriale viene eseguita con ambulatorio dedicato con cadenza settimanale.

NEUROCHIRURGIA VASCOLARE

Le principali aree di interesse sono:

  • aneurismi cerebrali rotti e non rotti;
  • malformazioni artero-venose cerebrali e spinali;
  • fistole artero-venose durali cerebrali e spinali;
  • cavernomi;
  • malformazioni vascolari complesse, tipo malattia di Moya-Moya.

Tutti i casi di patologie malformative vascolari si avvalgono di una gestione multidisciplinare sia nella fase diagnostica che in quella terapeutica.
Nelle patologie vascolari con esordio acuto, gli accertamenti ed il trattamento vengono attuati da un’equipe multidisciplinare (chirurgica e neuroradiologica interventistica) disponibile H24 all’interno della struttura ospedaliera.
Nelle patologie vascolari “non rotte”, completata la fase diagnostica, la tipologia di trattamento viene discussa e definita collegialmente da un’equipe costituita da neuroradiologo interventista, neurochirurgo e radioterapista.
Il trattamento può essere rappresentato da una procedura chirurgica, endovascolare, radiochirurgica o combinata.
La chirurgia delle patologie malformative vascolari del sistema nervoso viene realizzata secondo i principi della chirurgia mininvasiva con il supporto della Neuroendoscopia e Neuronavigazione.
Tutti i pazienti trattati vengono ricoverati all’interno del Dipartimento di Neuroscienze e seguiti al follow-up con periodici controlli clinici e radiologici.

NEUROTRAUMATOLOGIA E CHIRURGIA VERTEBRALE

Le principali aree di interesse sono:

  • trattamento chirurgico, medico e riabilitativo dei traumi vertebro-midollari;
  • trattamento multidisciplinare dei traumi cranici gravi;
  • monitoraggio clinico e radiologico di casi selezionati di traumi cranici minori e moderati;
  • patologia degenerativa del rachide (spondilolistesi, ernia del disco, stenosi, crolli vertebrali in osteoporosi).


Tecniche chirurgiche mininvasive-percutanee o “open” (stabilizzazione vertebrale, microdiscectomia, discectomia endoscopica, discolisi, vertebroplastica).
Utilizzo di monitoraggi neurofisiologici.

Follow-up ambulatoriale multidisciplinare.

ALTRE PATOLOGIE

  • idrocefalo normoteso e secondario;
  • test di valutazione della dinamica liquorale;
  • monitoraggio della pressione intracranica;
  • interventi con shunt liquorali e tecniche endoscopiche;
  • chirurgia delle sindromi da intrappolamento dei nervi periferici (sindrome del tunnel carpale e del tunnel cubitale).
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