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Azienda Ospedaliera Universitaria - Ospedali Riuniti di Ancona
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Presentazione e storia

I progressi avvenuti in campo chirurgico e la conseguente possibilità di intervenire su un numero sempre maggiore di patologie fece sorgere già negli anni ’50 l’esigenza di una terapia intensiva post-operatoria pediatrica. Il progredire delle tecniche rianimatorie e quindi la possibilità di trattare patologie non chirurgiche di estrema gravità sollecitò la trasformazione di questi letti intensivi in un vero e proprio reparto di rianimazione pediatrica. Esso funziona come tale dal 1960 e venne diretto fino al 1992 dalla Dott.ssa Vera Principe Rocca, la quale, grazie al suo impegno, potenziò la struttura e già nel 1984 vennero effettuati 260 ricoveri. Successivamente il reparto venne temporaneamente affidato al Dott. Gentili Maurizio come Responsabile f.f., il quale, grazie alla sua esperienza acquisita presso il Children’s Hospital di Boston, portò al Salesi delle tecniche innovative quali l’ECMO (metodica di ossigenazione extracorporea per pazienti con insufficienza respiratoria acuta). Dal 1992 al 1994 infatti vennero trattati per la prima volta in Italia proprio al Salesi i primi pazienti con la tecnica di ECMO. Nello stesso periodo venne effettuato il primo prelievo di organi in campo pediatrico su cadavere a cuore battente. Dal 1994 al 1996 il reparto venne affidato alla direzione del Dott. Emanuele Memè e proprio in quel periodo il servizio di Anestesia e Rianimazione Pediatrica ampliò le sue capacità lavorative in quanto il servizio di Anestesia Ostetrico-ginecologica venne accorpato alla sezione pediatrica. Queste furono le basi per quelle che poi sarebbe diventato l’ospedale materno-infantile. Dal 1996 al 2002 la struttura venne nuovamente riaffidata al Dott. Gentili Maurizio con la qualifica di Primario effettivo. Fu in questo periodo che l’Anestesia e la Rianimazione Ostetrico-ginecologica e pediatrica raggiunse il massimo dello sviluppo sia in quantità di anestesie per interventi chirurgici sia nel numero di ricoveri di Rianimazione. La terapia intensiva ottenne 9 posti letto: 8 posti letto pediatrici e 1 ostetrico-ginecologico. Un pensiero particolare va anche la figura del Dott. Gentili Stefano, medico dalle grandi capacità e doti di umanità, prematuramente scomparso nell’anno 2000. Purtroppo nel 2002 suo fratello Maurizio, anche lui colpito da un male incurabile, lascia la Direzione del reparto alla Dott.ssa Raffaella Pagni, già aiuto-Responsabile durante il precedente primariato. Con la Dott.ssa Pagni sono state consolidate e implementate numerose attività lavorative tra le quali il servizio di broncoscopia diagnostica pediatrica e il servizio di parto-analgesia. Nel 2011 la Dott.ssa Pagni lascia la direzione per pensionamento e viene nominato Responsabile f.f. Dott. Fabio Santelli, che nel 2013 diviene Direttore della SOD di Anestesia e Rianimazione Pediatrica del dipartimento materno-infantile. Nel 2014 a causa della revisione imposta dalla Regione riguardo i posti letto ospedalieri l’amministrazione dell’azienda ospedaliera universitaria Ospedali Riuniti Ancona riduce il numero dei posti da 9 a 6, di cui 5 pediatrici e 1 ostetrico-ginecologico. Attualmente il Dott. Santelli sta ulteriormente implementando l’attività di broncoscopia pediatrica e l’utilizzo dell’ecografo nel incannulamento a cielo coperto dei vasi centrali in pediatria.

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