L'Azienda Ospedaliero Universitaria "Ospedali Riuniti Ancona Umberto I-G.M. Lancisi-G. Salesi" nasce con la L.R. 13 del 20/06/2003 "Riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale" dalla fusione per incorporazione nell’Azienda Ospedaliera “Umberto I” delle Aziende Ospedaliere “G.M. Lancisi” e “G. Salesi” (Art. 2 comma 6), rispettivamente polo cardiologico e pediatrico.
La nuova Azienda Ospedaliera si integra con l’Università Politecnica delle Marche di Ancona, assumendo il nome di Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche.
L’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche si articola in due Presidi Ospedalieri:
- UMBERTO I e G.M. LANCISI;
- G. SALESI - Presidio ad alta specializzazione (art.17 L.R. 13/2003).
I principi organizzativi dell'Azienda sono individuati in:
- multidisciplinarietà;
- raggiungimento di obiettivi assistenziali, didattici, formativi e di ricerca;
- evoluzione della competenze tecniche e scientifiche.
Il modello organizzativo, definito nell’Atto Aziendale, è basato su:
- Dipartimenti ad Attività Integrata (D.A.I.);
- Dipartimento Regionale di Medicina trasfusionale;
- Strutture Organizzative Dipartimentali (S.O.D.), operanti nei D.A.I. con la funzione di aggregazione delle competenze professionali omogenee attinenti ad una specifica funzione.
L’Azienda adotta come modello di gestione operativa delle attività assistenziali il Dipartimento ad Attività Integrata (DAI), al fine di perseguire la ottimale realizzazione del percorso diagnostico-terapeutico e riabilitativo ed esercitare in forma unitaria e coordinata le attività assistenziali.
Il DAI con la gestione unitaria delle risorse economiche, umane e strumentali assegnate, garantisce l’integrazione con la didattica e la ricerca.
I DAI possono essere organizzati all’interno di un presidio o tra i presidi dell’Azienda.
Essi aggregano strutture organizzative omogenee.
Le strutture organizzative, semplici o complesse, sono denominate Strutture Organizzative Dipartimentali (SOD).
Le strutture afferenti al Dipartimento mantengono la propria autonomia e responsabilità clinico-professionale e gestionale, quest’ultima nell’ambito dei compiti e delle risorse attribuite dal Direttore del Dipartimento attraverso la procedura di budget.
Le Strutture Organizzative, semplici o complesse, sono istituite dal Direttore Generale e definite in funzione di casistiche, di patologie omogenee e di requisiti produttivi ed organizzativi affini al fine di programmare, organizzare e gestire le risorse ed i fattori della produzione loro assegnati dal Direttore di Dipartimento, allo scopo di raggiungere gli obiettivi definiti in sede di budget.
Le SOD, dirette da un Dirigente Responsabile, costituiscono la linea di produzione del Dipartimento, gestiscono le casistiche cliniche di loro competenza nel rispetto dei criteri di utilizzazione ottimale delle risorse e di successo della cura,svolgendo una funzione simile a quella dei "reparti" nella vecchia organizzazione.